Si sono svolti nella giornata di ieri (domenica 27 settembre) i Consigli di Indirizzo e di Amministrazione della Fondazione Ravello. In serata, dalla sede di viale Wagner, dovevano venir fuori i nomi del nuovo segretario generale e del nuovo direttore di Villa Rufolo dopo la ratificata volontà, da parte dell'esecutivo, di concludere anzitempo il rapporto lavorativo con Secondo Amalfitano.

Dopo le accese polemiche dell'ultima settimana ecco l'ennesimo coupe de theatre nell'incresciosa vicenda che si trascina oramai da otto mesi: Amalfitano non avrebbe ricevuto la comunicazione di rescissione del contratto trasmessa regolarmente lunedì 21 settembre dagli uffici della Fondazione Ravello a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Nota che sarebbe stata inviata anche a mezzo Pec. Perché fino a ieri sera la ricevuta di ritorno non era ancora giunta a viale Wagner.

Su proposta del collegio dei Revisori dei Conti questa mattina sarà invitata una nuova raccomandata e una nuova Pec. I trenta giorni di preavviso alla definitiva conclusione del rapporto di lavoro - con il manager tenuto a svolgere attività di ordinaria amministrazione - scatteranno dalla data di ricezione della raccomandata da parte dell'interessato.

Intanto a Villa Rufolo i lavori di restauro delle facciate del palazzo sono quasi in dirittura d'arrivo tanto che Amalfitano stava già pensando all'organizzazione della cerimonia di presentazione.

Intanto, per conoscere i nomi del nuovo segretario generale e del direttore della Villa (lo ricordiamo, saranno due distinti manager), bisognerà attendere almeno un'altra settimana e soprattutto che il postino possa consegnare la lettera.

AGGIORNAMENTO ore 18,00

Attraverso il sito web di Poste Italiane, previo inserimento dei codici, è possibile rintracciare la spedizione. Mentre la raccomandata di Valanzuolo dopo soli tre giorni è risultata giunta a destinazione, fino a ieri quella destinata ad Amalfitano era in lavorazione presso l'ufficio postale di Maiori. Ma stamani è giunta a Ravello ed entro domani potrebbe essere consegnata.