CronacaRavello, stasera si riconosce la "Fedeltà al Lavoro". Ecco la lista dei premiati 2018

Ravello, stasera si riconosce la "Fedeltà al Lavoro". Ecco la lista dei premiati 2018

Inserito da (Redazione), sabato 22 dicembre 2018 08:18:11

Sono cinque i premi "Fedeltà al Lavoro" che questa sera il Comune di Ravello assegnerà ai concittadini che si sono maggiormente distinti nel mondo del lavoro e dell'impresa. A ricevere i riconoscimenti dalle mani del sindaco Salvatore Di Martino (dalle 19 all'auditorium "Oscar Niemeyer") l'agricoltore Pantaleone Cioffi, lo scultore e già imprenditore edile Antonio Amato e il produttore vinicolo Ettore Sammarco.

L'iniziativa rappresenta un segno di riconoscenza e gratitudine da parte della Città della Musica a imprenditori e lavoratori che operano nel territorio comunale che hanno dedicato la loro vita alla crescita economica e sociale di Ravello.

Due le novità introdotte quest'anno: il premio alla memoria e allo studio. Il primo nel ricordo dell'indimenticato imprenditore alberghiero Andrea Carrano, il secondo alla distinta studentessa Alice Amato. Nell'iniziale lista dei premiati stilata dal Comune di Ravello risultava un'imprenditrice alberghiera che avrebbe candidamente rifiutato il premio.

Ettore Sammarco e i suoi figli sono interpreti dei sapori e della vivacità feconda dei nostri territori. Una versione liquida del territorio, dei nostri terrazzamenti. La famiglia Sammarco è senza dubbio l'espressione più chiara ed autentica di questo territorio e dei filari che lo puntellano insieme con gli sfusati e le rocce. «Il nostro premio va al capostipite, al tralcio della famiglia, Ettore Sammarco, che si accoda ed unisce a tanti ringraziamenti, non ultimo quello del Gambero Rosso in autunno, che ha premiato con i 3 bicchieri il Selva delle Monache, vuole essere oltre ad un grazie, un invito a non perdere nulla di quell'entusiasmo che dai suoi occhi e dalle sue mani instancabili, si versa, è proprio il caso di dirlo, in ogni acino, in ogni tino, fino a raggiungere, i nostri giorni di chiacchiere con gli amici, di pranzi e di festa» recita la motivazione.

Alice Amato, studentessa di Ravello, si è licenziata lo scorso anno con il voto di 100/100 al Liceo Linguistico Ercolano Marini di Amalfi. «Questo riconoscimento va, dunque, per aver "premiato" noi con il suo talento e con la dedizione che la rende fulgida figlia di Ravello rendendoci un po' tutti suoi genitori orgogliosi» si legge in un passaggio della motivazione.

Pantaleone Cioffi è invece interprete della tradizione contadina . «Uno dei tanti capostipiti che hanno reso Ravello e l'intera Costa d'Amalfi una gioia per gli occhi del mondo e un motivo di vanto eterno. Pantaleone padre non solo dei suoi figli, ma di ogni albero e dei frutti che ne discendono. Agricoltore, nelle cui vene scorre linfa il migliore degli architetti del nostro territorio».

Il premio per il settore alberghiero e dell'ospitalità andrà alla memoria del cavaliere Andrea Carrano «padre, nonno, lavoratore instancabile, simbolo di una generazione di albergatori prima e di imprenditori poi, che hanno sempre interpretato l'accoglienza con una accezione familiare e come una missione assolutamente vincente». «Un capostipite, un pioniere per un intero paese, per una comunità naturalmente propensa e geneticamente portata all'accoglienza».

Altro riconoscimento sarà conferito al maestro Antonio Amato che sulle orme del padre "Mastu Ciccio" con la sua arte magistrale e semplice, faticosa ed ancestrale, ha impreziosito Ravello, dalle stanze alle vie, fino ai palazzi. «Questo premio, con grande merito ed affetto è il nostro grazie autentico, sincero, per essere custode di un lavoro che è una missione, a cui, forse, oggi sfuggono purtroppo le nuove generazioni. Grazie per la dedizione e per la maestria».

L'appuntamento sarà occasione per il consueto scambio di auguri di Natale tra l'amministrazione comunale e la cittadinanza di Ravello. Al termine del momento conviviale concerto dei "Vico Masuccio" con la partecipazione di Sergio Mari.

Galleria Fotografica