Politica«Festival non può cancellare ospiti non graditi a De Luca», da Ravello Saviano contro gli organi decisivi

Ravello, Costiera Amalfitana, Roberto Saviano, Vincenzo De Luca

«Festival non può cancellare ospiti non graditi a De Luca», da Ravello Saviano contro gli organi decisivi

«Quando diventi sindaco o presidente sei presidente di tutti, anche di chi non ti ha votato, anche di chi non ti supporta e sopporta»

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 23 agosto 2021 09:00:25

Roberto Saviano è tornato a Ravello. Ieri sera, 22 agosto, l'autore di Gomorra, insieme a Pif, è stato ospite all'evento 'Esercizi di libertà' organizzato dal TLon, per iniziativa dei fondatori Maura Gancitano e Andrea Colamedici a poco più di due mesi dall'ormai nota esclusione al Ravello Festival per colpa del governatore Vincenzo De Luca.

"Lo Sceriffo", ricordiamo, aveva cancellato la partecipazione di Saviano dal Festival di Ravello perché l'invito del noto scrittore «non era stato concordato». Antonio Scurati, da pochi giorni presidente della Fondazione, dopo il gesto censorio, si dimise dalla direzione. Seguirono tante polemiche. Lo stesso Saviano non perse tempo, criticando il governatore sui social: «Vincenzo de Luca blocca la mia presenza al Ravello festival. Nessun problema, don Viciè, non ci sarò... Arripigliateve tutto chello che è ‘o vuosto...». E ieri sera, nei Giardini del Monsignore, lo scrittore ha avuto modo di togliersi altri sassolini dalla scarpa:

«Quello che è successo è stato molto brutto, terribile. - ha esordito Saviano - Non esiste che un festival molto importante, come quello di Ravello, cancelli un ospite non gradito. Quando diventi sindaco o presidente sei presidente di tutti, anche di chi non ti ha votato, anche di chi non ti supporta e sopporta».

Foto: Tlon

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