PoliticaFondazione Ravello, Sindaco-presidente convoca Cdi per 11 febbraio: "Inutili prove di forza non servono a nessuno"

Fondazione Ravello, Sindaco-presidente convoca Cdi per 11 febbraio: "Inutili prove di forza non servono a nessuno"

Inserito da (Redazione), sabato 7 febbraio 2015 20:26:10

Continua imperterrito il braccio di ferro Renato Brunetta e Paolo Vuilleumier per la disputa della presidenza della Fondazione Ravello. Una situazione ormai insostenibile con L'Ente locale più vicino ai cittadini costretto a subire angherie d'ogni genere in casa propria. Mai a Ravello si era assistiti a episodi del genere, nemmeno nei periodi più bui della recente storia politica. Un momento, questo, che mortifica l'immagine della città. Attraverso un comunicato ufficiale diramato da Palazzo Tolla, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier "nella sua qualità di presidente della Fondazione Ravello", si legge, ha convocato il Consiglio generale di indirizzo, in seduta straordinaria e urgente, per mercoledi 11 febbraio 2015, alle ore 15, presso la sede della Fondazione, a Ravello, in viale Wagner 5.

Tra i punti all'ordine del giorno, l'approvazione del verbale della seduta precedente, la nomina dei componenti del cdi da cooptarsi ai sensi dell'articolo 8, primo e terzo comma dello Statuto, la nomina dei membri del cda, di quelli del collegio dei revisori dei conti e la discussione sulle attività 2015.

"Spero che attriti e richieste illegittime come quella di un commissariamento della Fondazione, avanzate in queste ore dall'ex presidente della Fondazione Ravello, Renato Brunetta, possano essere presto solo un brutto ricordo - dichiara Vuilleumier - Gli strepiti e le inutili prove di forza non giovano a nessuno, come ho evindenziato anche nella missiva inviata questo pomeriggio all'onorevole Brunetta e al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Ribadisco che ho accettato questo incarico, unicamente per l'amore nei confronti della mia città e della comunità che rappresento. Ora basta polemiche: è tempo di guardare avanti e di lavorare, uniti, per il bene di Ravello, della Fondazione e del prestigioso Festival che ne porta il nome".

Galleria Fotografica