PoliticaRavello, cambio della guardia alla Polizia Locale: Cipolletta va a Montecorvino, arriva Capuano
Inserito da (Redazione), venerdì 26 maggio 2017 08:15:57
Cipolletta lascia per la seconda volta Ravello, ma principalmente per una scelta di cuore: domani, (sabato 27 maggio), infatti, convolerà a nozze con la sua compagna, l'ingegnere Gabriella Pizzolante, conosciuta proprio durante la sua esperienza all'Ufficio Tecnico di Ravello dal 2013. La cerimonia domattina nel Duomo di Ravello, con i novelli sposi che si trasferiranno a Battipaglia, città d'origine dell'ingegnere Pizzolante fino a poche settimane fa in servizio presso il Comune di Maiori.
Ma quello del 48enne graduato napoletano non è un vero e proprio addio, perché il suo trasferimento non è formalmente definitivo. Apprezzato per le sue qualità umane e professionali, ha esordito al comando della Polizia Municipale di Ravello il 1° luglio 2004 chiamato dall'allora sindaco Secondo Amalfitano. La sua esperienza si concluse il 30 ottobre del 2006 dopo cinque mesi dall'insediamento del nuovo sindaco Paolo Imperato. È ritornato il 18 giugno del 2012 per volontà dell'amministrazione comunale guidata da Paolo Vuilleumier. La seconda esperienza decisamente più esaltante (oltre all'incontro con la sua sposa) in cui Cipolletta è stato chiamato a riorganizzare il Comando di Polizia Locale di Ravello letteralmente smembrato con una sola unità all'attivo nel 2012. Oggi l'organico è decisamente più completo con tre dipendenti di categoria C a tempo indeterminato oltre a un numero di unità a tempo determinato, formati grazie al corso-concorso le cui graduatorie sono adottate anche dai comuni vicinori. E poi la svolta viabilità nel centro storico con l'installazione del sistema di videosorveglianza e monitoraggio per le zone a traffico limitato collegato al sistema Viacon alla centrale di Piazza Fontana. Non trascurati i servizi con l'istituzione del sistema di prenotazione per l'arrivo dei bus turistici e i parcometri che per la prima volta a Ravello hanno previsto pagamenti con carte di credito. Un po' meno efficace l'esperienza del comando associato con Atrani e Scala, previsto dalla legge, che il nuovo comandante potrebbe essere costretto a rivedere.
«Lascio un paese che continuerò a portare nel cuore per tutto ciò che ha rappresentato e rappresenta per la mia vita professionale e personale - ci ha detto il comandante - La Città è cresciuta in maniera esponenziale: tredici anni fa c'erano meno pullman, meno attività commerciali e ricettive, il Caruso ultimava i lavori prima dell'apertura e il sistema di viabilità si è dovuto necessariamente adeguare. Abbiamo cercato di farlo in maniera tale da ottimizzare risorse e strutture a nostra disposizione».
«In tutti questi anni mi sono sentito Ravellese a tutti gli effetti, e per questo ringrazio tutti i cittadini e le Amministrazioni comunali che si sono succedute» ha chiosato Cipolletta.