PoliticaRavello, sancita all’Auditorium la pax tra Di Martino e Amalfitano. Lo show e l’abbraccio /VIDEO

Ravello, sancita all’Auditorium la pax tra Di Martino e Amalfitano. Lo show e l’abbraccio /VIDEO

Inserito da (Redazione), mercoledì 25 maggio 2016 11:21:03

E' andato in scena ieri sera uno degli spettacoli più suggestivi mai svoltisi all'Auditorium di Ravello da sei anni a questa parte.

120 minuti in cui i protagonisti sono stati i condottieri della Città della Musica di un trentennio che un bel giorno, in vista delle prossime elezioni, hanno deciso di sotterrare l'ascia di guerra. In nome dell'incontro di «intelligenze, esperienze e capacità».

Di seguito il video integrale del "dibattito" (realizzato da Giassi Video per Il Vescovado), allo scopo di garantire, anche a coloro che per diverse ragioni non hanno potuto partecipare, completezza d'informazione.

Davanti a circa 300 spettatori, elettori ravellesi ma anche curiosi provenienti dai paesi limitrofi (presenti anche i sindaci di Scala e Positano e l'ex assessore provinciale Adriano Bellacosa), il momento centrale di quello che sarebbe dovuto essere un dibattito pubblico (ci ha pensato il candidato Luigi Buonocore a provocare gli interventi con le domande giunte dagli elettori attraverso Facebook) è stato il grande ritorno, già annunciato, tra Salvatore Di Martino e Secondo Amalfitano che hanno definitivamente chiarito i motivi della loro scelta.

E' l'avvocato a ricordare i legami col suo ex acerrimo nemico, sin dai tempi della scuola. Poi le esperienze politiche comuni, il divorzio e le guerre per oltre un ventennio. «Ormai abbiamo un'età, dobbiamo lasciare un segno oltre alle opere, per creare un rinnovamento» ha spiegato Di Martino che ha aggiunto quasi giustificandosi per il bene del paese: «Questa è l'unica via per farci uscire da questo pantano che dura cinque anni».

Poi la parola ad Amalfitano, che non vedeva l'ora di calcare la scena. Dà inizio al suo one man show specificando che la vicenda con Di Martino stata sia soltanto un fatto personale. «Riguarda noi» ha rimarcato. Il direttore di Villa Rufolo ha parlato della sua esperienza di fondatore del movimento Insieme per Ravello da cui è stato emarginato dopo la vittoria di Paolo Vuilleumier e, della volontà di istituire una scuola politica parlando del «nostro programma». Immancabile l'argomento Fondazione Ravello e poi, al termine dell'intervento, l'abbraccio con Di Martino che ha sancito la pax.

E' seguito l'intervento di un altro ex sindaco, Paolo Imperato, senza dubbio il migliore intervento per dialettica e consistenza. «O si volta pagina per davvero - ha detto - oppure naufraga ogni speranza di rinascita del paese. Perciò abbiamo unito in questo vincolo le migliori energie di questa città, un'intesa senza sotterfugi, senza tornaconti, senza merce di scambio: il nostro incontro è di intelligenze, esperienze e capacità, che vuole mettere fine allo scontro. Un messaggio educativo per le giovani generazioni».

Con Ulisse Di Palma che ha parlato della sua rottura con Ravello nel Cuore il momento in cui è calata l'attenzione dell'uditorio. Dal pubblico nessuna domanda. Gli attacchi di Di Martino si sono concentrati su Nicola Amato a dimostrazione che ad oggi è la lista Ravello nel Cuore ad essere maggiormente temuta.

Ha chiuso la serie di interventi l'avvocato Adriano Bellacosa già componente il consiglio di amministrazione della Fondazione che ha puntato il dito sulle scelte e le richieste del sindaco Paolo Vuilleumier il cui intento principale dopo la sua elezione era quello di chiedere biglietti omaggio per il Festival.

Di seguito il video integrale del "dibattito" (realizzato da Giassi Video per Il Vescovado), allo scopo di garantire, anche a coloro che per diverse ragioni non hanno potuto partecipare, completezza d'informazione.

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