Storia e StorieCiclismo. Giro della Campania in Rosa, prima tappa in Costiera: Ravello fa il tifo per Benny Palumbo

Ciclismo. Giro della Campania in Rosa, prima tappa in Costiera: Ravello fa il tifo per Benny Palumbo

Inserito da (Redazione), venerdì 20 aprile 2018 10:39:53

Ravello e la Costiera Amalfitana fanno il tifo per Benedetta Palumbo di scena questo pomeriggio, con altre 147 cicliste provenienti da diverse zone d'Italia ma anche dall'estero, alla cronoscalata Amalfi-Ravello che inaugura il "Giro della Campania in Rosa".

Maria Benedetta Palumbo, per tutti "Benny", 21 anni, ravellese doc, unica professionista ciclista della Campania, è appena ritornata a Ravello da Bologna (dove studia Ingegneria Ambientale) per disputare una gara dal sapore speciale. Lo farà con la maglia della "Conceria Zabri Fanini", team toscano in cui milita dalla fine dello scorso anno.

Le chiediamo cosa si prova a correre davanti al pubblico di casa, alla gente con cui è cresciuta. E lei con sorriso raggiante, sguardo vispo e sbarazzino che cela un carattere impavido, risponde: «Un sogno: mai e poi mai quando 6 anni orsono iniziai ad allenarmi in bici, dopo trascorsi anche proficui nel mondo del calcio e del tennis, avrei creduto di poter essere qui davanti alla mia gente a competere tra le cicliste professioniste. Sentivo però, giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro, che quegli allenamenti che occupavano 11 mesi dell'anno mi avrebbero prima o poi portato delle soddisfazioni, ci ho creduto, testarda ed ostinata, perché sentivo dentro di me di poter dare a me stessa delle soddisfazioni».

 

Benny ha cominciato a pedalare con la Movicoast del presidente Nicola Anastasio, a cavallo tra le categorie allievi-juniores ed elite: in quattro anni sono arrivati titoli di categoria in Campania e intersud (e il soprannome la freccia del Sud del ciclismo), per poi, terminata la scuola superiore, intraprendere il percorso universitario a Bologna ma sempre salendo e scendendo con la bici da un treno. «La Movicoast mi ha dato tanto, ha creduto in me e , causa la poca considerazione del ciclismo femminile al centro-sud , mi ha fatto fare le prime esperienze in campo nazionale, con trasferte estenuanti di 6/7 ore per correre dopo poche ore che mi hanno ancor di più fortificato e fatto capire come il sacrificio sia il punto di partenza in questo sport. Mi ha aiutato a Bologna a trovare una squadra professionistica femminile con cui mi trovo bene e sto svolgendo un fitto calendario di gare, che ha fatto crescere il mio rendimento».

 

Lo scorso anno un serio incidente in bici le ha provocato la rottura del gomito in piena stagione, proprio quando si avvicinavano gli appuntamenti più importanti in cui Benni cominciava a dimostrare il proprio talento.

 

«Devo ringraziare Manuel Fanini, il presidente della mia squadra che nonostante abbia perso quasi due mesi di attività nel 2017 mi ha confermato e spero che a partire già da questo giro della Campania ripagherò le speranze che ha riposto in me». A proposito di quell'incidente, dopo un mese eri in bici con un tutore enorme, ti guardavano in sella e .... pregavamo non cadessi di nuovo! «Si mia mamma ancora oggi si preoccupa quando esco in bici, ma chi conosce un po' questo sport, il ciclismo, sa che chi si ferma già solo per pochi giorni perde tutto il lavoro fatto lungo mesi e mesi di preparazione e io sapevo che se non avessi dimostrato a me stessa e agli altri che l'incidente era stata una parentesi negativa da rimuovere immediatamente, avrei abbandonato». Invece dopo due mesi sei ritornata in gruppo e hai ricominciato in allenamento in costiera a perdere di ruota... i maschietti!

Ed ora che ci dici della gara di oggi, la salita che nella tua vita hai affrontato quasi ogni giorno per ritornare a casa dopo estenuanti allenamenti, pronostici, sensazioni, tue ambizioni?

«Per me essere alla via è una gioia immensa, ma dalla partenza e fino all'ultimo metro darò il 101% per essere tra le migliori al traguardo. La condizione è buona, mi sono allenata quest'inverno come non mai percorrendo quasi 6mila chilometri finora, inoltre chiaramente rispetto alle altre avrò un piccolo vantaggio dovuto alla conoscenza del percorso. Ma quello che soprattutto mi gratifica e rende fiduciosa, e di questo so che sarò assolutamente fiera, è che ai lati della strada avrò il mio pubblico ad incitarmi, la mia gente a darmi una marcia in più. E allora perché non provarci, perché non sperare che il mio sogno, il sogno di tutti i bambini che amano lo sport e vorrebbero diventare campioni tra la propria gente, diventi realtà e possa vedere finalmente il mio nome nelle prime di una gara così importante. Sarà difficile visti i nomi al via, ma lo giuro ci proverò». Allora in bocca la lupo Benny!

PRIMA TAPPA GIRO CAMPANIA IN ROSA 20 Aprile - Cronoscalata Amalfi - Ravello

Per l'occasione, vista l'importanza e la formula dell'evento, la intera strada S.R. 373 che si dipana da Castiglione di Ravello fino all'arrivo nella piazza Vescovado di Ravello, sarà chiusa, con l'allegato provvedimento prefettizio di sospensione temporanea della circolazione, al traffico pubblico e privato dalle 13-13.15 fino al termine della manifestazione (circa ore 16.45): si pregano pertanto tutti i cittadini di Ravello, Scala e della costiera di agevolare il regolare svolgimento della manifestazione non accalcandosi ai presidi che le forze dell'ordine e l'organizzazione predisporranno lungo il tracciato.

Chiaramente, come in altre occasioni, sarà garantito in ogni momento il passaggio dei mezzi di soccorso autorizzati.

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