Storia e StorieRavello: nonna Giuseppina spegne 104 candeline, è terza donna più longeva in Costiera

Ravello: nonna Giuseppina spegne 104 candeline, è terza donna più longeva in Costiera

Inserito da (Redazione), martedì 15 maggio 2018 16:48:29

Ravello, luogo d’incanto, dove il tempo sembra essersi fermato e la vita scorre lenta, si scopre paese di longevità. Con le sue 104 candeline, che spegne proprio oggi, Giuseppina Granata è la seconda cittadina più anziana della Città della Musica, seconda soltanto a Nunziatina Palumbo, di sette mesi più adulta. Stamani l’abbraccio di figli e nipoti con il taglio della torta di fragole a cui è seguita la visita dei vicini.

Giuseppina (nome di battesimo Maria Josè) vive nella sua casa di via San Pietro alla Costa dove ha vissuto per anni col marito Mattia Mansi, mettendo su i tre figli Vincenzo, Concetta e Antonio. Tra rose, viti, limoni e soprattutto la quiete dei giardini antistanti la casetta con vista mozzafiato sul mare scintillante della Costiera Amalfitana, trascorre i suoi giorni.

Maria Josè all'anagrafe, è nata a Bruxelles il 15 maggio del 1914 da genitori ravellesi emigrati in Belgio in cerca di fortuna (la Principessa Maria Josè di Belgio, che sarebbe divenuta l'ultima regina d'Italia e che avrebbe vissuto anche a Ravello, aveva soltanto 8 anni). Ma poco dopo la sua nascita la famiglia dovette rientrare a Ravello a causa dello scoppio della prima guerra mondiale (28 luglio 1914).

Una vita sana, regolare, condivisa con la sua famiglia, è alla base della longevità di nonna Giuseppina, donna d'altri tempi, dalla profonda fede in Dio e nei Santi, specie San Francesco e Santa Chiara. A ciò si aggiunge, con ogni probabilità, la struttura genetica della famiglia Granata: suo fratello Giovanni, è morto meno di cinque anni fa alla veneranda età di 103 anni.

Nonna Giuseppina è la terza donna più anziana della Costiera Amalfitana: la prima è proprio Annunziata Palumbo di Ravello (4 ottobre 1913), seconda Anastasia Russo di Tramonti (1° gennaio 1914).

Galleria Fotografica