Economia e TurismoGuida Ristoranti Espresso 2018: Rossellini's di Ravello conferma i 3 Cappelli. È miglior salernitano

Guida Ristoranti Espresso 2018: Rossellini's di Ravello conferma i 3 Cappelli. È miglior salernitano

Inserito da (Redazione), venerdì 20 ottobre 2017 10:36:06

Nella geografia del gusto la Campania è quarta con la sua inimitabile cucina di terra e di mare che esalta la biodiversità del territorio. Nelle isole, tra Sorrento e Amalfi, nelle aree interne. Napoli, invece, in affanno sui ristoranti, si riscatta con le pizzerie. Con 94 "Cappelli", il simbolo che scandisce una classifica virtuale, la Campania figura nel nuovo volume "I ristoranti d'Italia de l'Espresso 2018", mai così ampio e ricco. Edizione speciale, la Guida è al suo 40esimo anno, da 35 diretta da Enzo Vizzari. Segnala circa 2mila locali tra 200mila insegne del Paese. Da ieri è in vendita in edicola e libreria (648 pagine, euro 22) ma anche in app per smartphone e tablet, IOS e Android.

 

Tre i ristoranti con 4 Cappelli, livello che certifica "Cucina eccellente": sfonda subito ad Ischia Nino Di Costanzo, con il suo recente ed originalissimo "Danì Maison". La Guida: «Cuoco di gran razza che per modestia ama definirsi "eterno allievo". Ha trasformato la casa di famiglia in un piccolo scrigno. Con amore, arte, rispetto per l'ambiente». Segnala il risotto ai limoni con gamberi e zucchine oltre «alla mitica pasta e patate». Alla pari, «il colto Giuseppe Iannotti» di Telese che realizza «un folle sogno di aprire un mercato cosmopolita in una terra chiusa e orgogliosa delle tradizioni come il Sannio». Consiglia: "Popcorn di animelle" e "Bistecca di triglia. Nell'area interna, a Brusciano si conferma "Taverna Estia". «Dell'immenso patrimonio di biodiversità la famiglia Sposito, prima papà Armando, ora Francesco in cucina e Mario in sala, ha colto l'anima».

Con 3 Cappelli, quindi "Cucina ottima", ecco il Rossellini's dell'hotel Palazzo Avino di Ravello, ancora il migliore della provincia di Salerno, con la cucina di Michele De Leo.

Alla pari Gennarino Esposito con Torre del Saracino. Da anni è lui che apre la serie di grandi tavole sulla costa: da Vico Equense ad Amalfi. Si legge: «è una forza tranquilla, un gozzo diesel, ma quando accelera è un motoscafo d'ltura. Maestro nel governare ogni pasta, gioca con pesci, verdura e formaggi della sua terra».

Prevalgono le località di mare anche nella categoria "2 cappelli, Cucina di qualità e di ricerca". Ad Ischia il ristorante del Regina Isabella di Lacco Ameno, "Indaco". Capri e Anacapri per la clientela internazionale: "Rendez Vous" del Quisisana e "L'Olivo" del Capri Palace. L'area flegrea evidenzia "Sud", con la cucina creativa di Marianna Vitale, Castellammare offre "Piazzetta Milù". A Vico Equense "Antica Osteria Nonna Rosa" resiste ad alti livelli tra altri grandi ristoranti come "Il Buco" di Peppe Aversa. A Massa Lubrense con "Taverna del capitano" e "Quattro Passi". Non arretra la Costiera Amalfitana, dove naviga nell'oro con "La Caravella", quindi "Il Faro di Capo d'Orso" a Maiori e "Il Refettorio" del Monastero di Conca dei Marini con la cucina del tedesco Christoph Bob.A Cava de' Tirreni il sempreverde "Pappacarbone". Per la cucina di terra due indirizzi irpini celebri ormai: "Marennà" a Sorbo Serpico e "Oasis Antichi sapori" della famiglia Fischetti che ha piazzato una cattedra di cucina dell'Appennino a Vallesaccarda.

A Cetara, che si conferma tempio del gusto nel nome della colatura, un cappello è stato assegnato rispettivamente ai ristoranti "Il Convento" e "San Pietro". A Ravello un cappello va anche al ristorante il Flauto di Pan di Villa Cimbrone, a Positano al ristorante "Zass" dell’Hotel San Pietro, a La Serra dell’Hotel Le Agavi e a La Sponda del Le Sirenuse. Ad Amalfi comincia bene il Sensi, inaugurato lo scorso giugno che già conquista il suo primo capello.

 

 

Cinque cappelli:
Casadonna Reale Castel di Sangro (AQ)
Le Calandre Rubano (PD)
Osteria Francescana Modena
Piazza Duomo Alba (CN)
Uliassi Senigallia (AN)

Quattro Cappelli:
Casa Perbellini Verona
Da Vittorio Brusaporto (BG)
Danì Maison Ischia (NA)
Del Cambio Torino
Duomo Ragusa Ibla (RG)
Hisa Franko Kobarid - Caporetto (Slovenia)
Hotel Rome Cavalieri - La Pergola Roma
Hotel Rosa Alpina St. Hubertus Badia (BZ)
Il Pagliaccio Roma
Krèsios Telese Terme (BN)
La Madia Licata (AG)
La Peca Lonigo (VI)
Lido 84 Gardone Riviera (BS)
Mandarin Oriental Milan - Seta Milano
Taverna Estia Brusciano (NA)
Villa Crespi Orta San Giulio (NO)

Tre cappelli
Acquerello Fagnano Olona (VA)
Agli Amici Udine
Antica Corona Reale - Da Renzo Cervere (CN)
Antica Osteria Cera Campagna Lupia (VE)
Aqua Crua Barbarano Vicentino (VI)
Auener Hof Terra Sarentino (BZ)
Berton Milano
Borgo Egnazia Due Camini Fasano (BR)
Borgo Santo Pietro - Meo Modo Chiusdino (SI)
Bracali Massa Marittima (GR)
Bros Lecce
Combal.Zero Rivoli (TO)
Contraste Milano
Cracco Milano
D'O Cornaredo (MI)
El Coq - Garibaldi Vicenza
Enrico Bartolini - Mudec Milano
Grancaffè & Ristorante Quadri Venezia
Hotel Cinzia - Christian e Manuel Vercelli
Hotel Four Seasons Il Palagio Firenze
Hotel Palazzo Avino - Rossellinis Ravello (SA)
Hotel Principe - Lux Lucis Forte dei Marmi (LU)
Hotel Villa Trieste - Aga San Vito di Cadore (BL)
Il Luogo di Aimo e Nadia Milano
Inkiostro Parma
La Tana Gourmet Asiago (VI)
La Trota dal ‘63 Rivodutri (RI)
Laite Sappada (BL)
L'Argine a Vencò Dolegna del Collio (GO)
Lume Milano
Madonnina del Pescatore Senigallia (AN)
Osteria Arborina La Morra (CN)
Paolo & Barbara Sanremo (IM)
Pascucci Al Porticciolo Fiumicino (RM)
Ristorante Angelo Sabatelli Putignano (BA)
Ristorante Perbellini Isola Rizza (VR)
San Domenico Palace Hotel - Principe Cerami
Taormina (ME)
S'Apposentu di Casa Puddu Siddi (VS)
Torre del Saracino Vico Equense (NA)
Undicesimo Vineria Treviso
Villa Feltrinelli Gargnano (BS).

La regione con il maggior numero di cappelli si conferma la Lombardia, con 164, più 3 cappelli d'oro, la seconda è il Veneto a quota 107, e terzo il Piemonte (95).

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