Non ci sta il sindaco di Ravello e neo presidente della Fondazione, Paolo Vuilleumier, a sopportare che il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini (peraltro esponente del suo stesso partito, quello Democratico) possa sostenere l'ipotesi del commissariamento dell'Ente che organizza il Festival estivo senza nemmeno consultare i referenti locali del Partito.

«Ho chiesto, nel corso dei contatti diretti intercorsi questa mattina con ministro Dario Franceschini, di approfondire la delicata questione e farsi garante del rispetto delle regole e della democrazia» racconta Vuilleumier.

«Le dichiarazioni rese dal ministro - aggiunge - giungono a poche ore dalla richiesta di commissariamento formulata dall'onorevole Renato Brunetta. Una richiesta che appare scellerata e lesiva del prestigio della Fondazione e di Ravello. Inesistenti e pretestuosi sono i presunti elementi di illegittimità dell'ultimo Cdi, che ha eletto regolarmente un nuovo presidente, attualmente in carica».