Tu sei qui: Storia e StorieRavello: addio alla signora Ida Pagano, storica edicolante della piazza. Fu confidente della Regina Elena di Savoia
Inserito da (Redazione), sabato 12 marzo 2016 06:57:38
Ravello dice addio alla signora Ida Pagano, tra le persone più rappresentative della Città della Musica. Si è spenta serenamente alle 3 e 34 di oggi in seguito alle complicazioni del suo stato di salute già precario. Aveva 88 anni. Con la signora Ida se ne va un pezzo di storia di Ravello. Moglie dell'indimenticato professore Mario Palumbo, storico maestro elementare e presidente del Comitati per i festeggiamenti patronali e dell'Addolorata di Torello, è stata, per oltre sessant'anni, il biglietto da visita di Ravello nella postazione privilegiata dell'edicola di piazza Vescovado.
La rivendita di giornali e riviste gestita dalla famiglia Pagano-Palumbo si può definire un pezzo di storia del commercio moderno della Città della musica, tappa obbligata per la stragrande maggioranza di visitatori che per mezzo secolo hanno soggiornato a Ravello.
Avamposto culturale, imprescindibile punto di riferimento consolidatosi nel tempo, oltre che un banale luogo fisico di incontro e di scambio, la zona antistante l'edicola è entrata di diritto nella leggenda grazie alla presenza costante di quegli anziani personaggi che, seduti ai poggi, venivano immortalarti dai flash di turisti esterrefatti.
Personaggi propri di tutti i piccoli paesi, proprio come la signora Ida, anima e simbolo della rivendita che, con il padre Giuseppe, già nel 1944 forniva alla Casa Reale i maggiori quotidiani nazionali, in un'era in cui i giornali erano merce rara da queste parti e destinati a pochi eletti. Proprio nel periodo cruciale per la storia d'Italia, in cui i Savoia soggiornarono a Ravello, dal febbraio al giugno del '44, lei, poco più che adolescente, venne preferita dalla Regina Elena come persona di fiducia e di compagnia.
Donna d'altri tempi la signora Ida, penetrante, decisa, schietta, cordiale, passionale, amorevole. Contagiosi la sua dialettica e il suo sorriso. Ha speso la sua vita per la famiglia e il lavoro. Impiegata di Poste Italiane, a Tramonti l'esperienza più intensa.
Avremo modo di approfondire la figura della signora Ida che, lucidissima fino alla fine, se n'è andata, in punta di piedi, in quest'anonima giornata di marzo, raggiungendo il suo sposo nel mondo dei giusti.
I funerali si svolgeranno domani, domenica 13 marzo, alle 10,30, nel Duomo di Ravello.
Il Vescovado e la Locali d'Autore partecipano al dolore dei familiari, rivolgendo loro i sentimenti del più accorato cordoglio.
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