Economia e TurismoRavello, apre Villa La Rondinaia: un relais di lusso sulla Costiera Amalfitana con lo studio di Gore Vidal che diventa un museo

Cresce ulteriormente l'offerta turistica di lusso e culturale nella città della Musica

Ravello, apre Villa La Rondinaia: un relais di lusso sulla Costiera Amalfitana con lo studio di Gore Vidal che diventa un museo

Combinazione assoluta di ospitalità e personalizzazione del servizio, Villa Rondinaia disporrà delle attenzioni di personale altamente qualificato

Inserito da (Redazione), sabato 2 febbraio 2019 16:28:53

A Ravello una nuova stella si prepara a brillare nel firmamento dell'ospitalità di lusso. Oramai ci siamo: entro la prossima estate la splendida Villa La Rondinaia di Ravello che fu la dimora dello scrittore americano Gore Vidal, aprirà le sue porte agli ospiti dell'élite internazionale che scelgono la Città della Musica.

Un relais a picco sul mare, tra le dimore più belle del Mediterraneo, un rifugio dell'anima capace di offrire quel giusto mix di privacy e di relax che ci si aspetta da una villa privata. Una raffinata residenza di 950 metri quadrati, articolata in cinque suite con arredi esclusivi, dotate di tutti i comfort della categoria deluxe. Stanze magiche, a picco sul mare, con una vista mozzafiato che domina l'intera Costiera Amalfitana e il Golfo di Salerno.

 

Combinazione assoluta di ospitalità e personalizzazione del servizio, Villa La Rondinaia disporrà delle attenzioni di personale altamente qualificato, governante e chef personale, capace di organizzare in poco tempo pranzi dai sapori tradizionali e cene gourmet, magari da gustare sotto la luna che si specchia nel mare del Golfo di Salerno.

Dopo tredici anni dall'acquisto della villa da parte di imprenditori campani e i lunghi lavori di ristrutturazione e adattamento, sarà il 2019 l'anno giusto.

Ideale per le famiglie e per gruppi più consistenti, ma anche per viaggiatori single, indipendenti e che amano la riservatezza e il silenzio, sarà possibile prenotare la villa a uso esclusivo, rendendola ambiente ideale per ospitare intimi ricevimenti all'aperto, pranzi e cene personalizzate, a bordo piscina o sfruttando il vasto parco che la circonda.

Naturalmente un sogno per pochi eletti. S'immaginano prezzi da capogiro per vivere i luoghi cari allo scrittore americano, tra gli intellettuali più celebrati del Novecento che acquistò La Rondinaia nel 1972, costruita negli anni venti del secolo scorso per la figlia di Lord Grimthorpe, fondatore dell'adiacente Villa Cimbrone.

Qui Vidal preferiva trascorrere gran parte dell'anno, ‘rinchiuso' in compagnia della sola quiete del luogo, l'ideale per immergersi nella riflessione politica e dedicarsi pienamente alla scrittura.

E proprio dallo studio de La Rondinaia sono venute alla luce opere come "Burr" o come l'autobiografia "Palinsesto"; probabilmente l'ultima opera partorita da Vidal a Ravello è "Perpetual war for perpetual peace", una raccolta di saggi e riflessioni sull'America post 11 settembre. E' infatti l'unico ambiente della casa lasciato inalterato, con la scrivania, la libreria, i quadri e la macchina da scrivere (l'Olivetti lettera 35) al proprio posto. Una vero e proprio museo, con il ricordo di Vidal che continuerà a vivere per sempre a Ravello.

In circa trent'anni l'eremo aggrappato alla roccia calcarea a picco sul golfo di Salerno ha ospitato personaggi di caratura internazionale del calibro di Italo Calvino, Gianni Agnelli, Paul Newman James Taylor, Hillary Clinton, Andy Warhol, Mick Jagger, Rudolf Nureyev, Sting, Bruce Springsteen, Rupert Everett e Susan Sarandon tanto per fare qualche nome.

Con Villa La Rondinaia cresce ulteriormente l'offerta turistica di lusso e culturale nella città della Musica.

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