Fra i tanti settori che faticano a rialzarsi in seguito alla pandemia da Covid-19, non si conta di certo quello della cartomanzia: a dispetto di quanto si potrebbe credere, la lettura di carte e tarocchi è una pratica sempre più diffusa in Italia. Lo dicono i dati del Codacons, secondo i quali ogni giorno circa 30mila italiani si rivolgono a veggenti, maghi e astrologi. Queste cifre potrebbero essere anche molto più elevate, considerando che spesso la cartomanzia si annovera tra i cosiddetti fenomeni di mercato sommerso, poiché diverse associazioni svolgono questa attività evadendo il fisco. Ma a cosa si deve questo aumento dei numeri?

Le cause della crescita del fenomeno

Per quanto la curiosità di conoscere il proprio futuro sia una costante nell'esistenza umana, è fuorviante attribuire solo a questo la crescita del settore della cartomanzia. Gli esperti ci dicono che con la pandemia si è reso ancora più critico il problema della mancanza di assistenza psicologica per molti cittadini: andare in terapia costa, ma i portafogli di molti italiani sono sempre più sgonfi e pochi possono permettersi di iniziare un percorso di sostegno psicologico. Molti altri, invece, si affidano a soluzioni più economiche. Ecco allora che la figura del cartomante assume una valenza nuova: molte persone sperano di trovare sostegno e conforto in veggenti a cui affidano paure, ansie e speranze per il futuro. Le cause principali per cui si richiede il consulto di un cartomante sono, il più delle volte, proprio la depressione, la sfiducia in sé stessi, il malessere derivante da un lutto o da una perdita di qualsiasi genere.

Come si intuisce, è un fenomeno che va oltre la normale curiosità di scoprire cosa ci riserverà il futuro. Lo testimonia il fatto che i numeri sono cresciuti durante la pandemia, quando si è diffusa sempre di più la cartomanzia telefonica, una realtà già esistente ma che ora è più viva che mai. La situazione di incertezza generata dalla pandemia, oltre ad aver alimentato ansia e frustrazione, ha spinto molte persone a rifugiarsi nell'irrazionalità. Al cartomante, che nell'ottica di molte persone richiedenti il consulto è assimilato a uno psicologo, si chiedono risposte su sé stessi e si parla soprattutto di denaro: quali sono le prospettive lavorative future, se si perderà l'impiego, se si uscirà da una situazione di emergenza economica, senza contare che tra i clienti delle cartomanti figurano anche imprenditori di successo ansiosi di sapere se e quanto riusciranno a espandere il proprio giro di affari.

L'importanza di rivolgersi ad agenzie professionali

Fare il cartomante è legale in Italia. La legge stabilisce che questo tipo di attività non è vietata in sé, ma solo laddove si svolga in modo da abusare della credulità altrui. Ciò significa che è fondamentale sapersi muovere in questo settore, documentandosi sulla validità delle figure alle quali si richiede un consulto. Non tutti sono ciarlatani, ma purtroppo con l'aumento del fenomeno crescono anche le denunce al Numero Verde Antisette: sono diverse le agenzie che vengono quotidianamente segnalate, poiché richiedono cifre da capogiro millantando le proprie doti nel predire il futuro.

Farsi leggere le carte dovrebbe essere un passatempo che gli appassionati scelgono di concedersi di tanto in tanto, inserendolo nella dimensione che gli spetta, ossia quella ludica. Vivere l'esperienza con leggerezza, assicurandosi di non lasciarsi influenzare troppo dalle risposte ricevute, è la chiave per rendere la lettura delle carte un'esperienza gradevole e interessante. Esistono diverse agenzie, attive anche sul web, che offrono servizi di cartomanzia professionale onesti e trasparenti, dove si dichiara fin da subito la volontà di aiutare i clienti senza spacciarsi per paladini della verità e, soprattutto, senza chiedere cifre esorbitanti per un consulto. Quando si attraversa un momento difficile nella vita, può essere più facile del previsto cadere vittima dei truffatori: alcuni presunti professionisti approfittano proprio della fragilità delle persone, ne colgono i punti deboli e li usano a proprio vantaggio promettendo profezie infallibili. In questi casi, non bisogna aver timore di denunciare e interrompere un giro di affari fondato sullo sfruttamento dell'ignoranza altrui.

Un'attività economica come qualsiasi altra

In conclusione, la cartomanzia non è così diversa dai concorsi pronostici, in cui la posta è proporzionata alle possibilità di successo. Per questo un servizio di cartomanzia professionale dovrebbe richiedere un compenso adeguato alla prestazione, non avendo dalla sua parte le evidenze scientifiche a sostenere la bontà del servizio. C'è da dire che negli ultimi anni l'aumento dei servizi di cartomanzia si è accompagnato anche a un abbassamento dei prezzi, in quanto è aumentata la concorrenza. Ad oggi è facile trovare tariffe convenienti, che consentono di mettersi alla prova con la lettura delle carte senza spendere molto. Inoltre, diverse agenzie mettono anche a disposizione periodi di prova gratuiti, superati i quali si può decidere di continuare con il servizio a pagamento. Insomma, farsi leggere le carte non è assolutamente difficile al giorno d'oggi, l'importante è saper valutare con oggettività la competenza di coloro ai quali ci rivolgiamo.